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Pista ciclabile Losone-Zandone

Interpellanza 23.08.2022

Egregio sig. Sindaco,
On. sig.re Municipali,
On. sigg. Municipali,

 

A partire dal mese di agosto 2022, la Georg Fischer Machining Solutions SA (ex-AGIE) ha spostato i suoi uffici amministrativi nella zona industriale comunale dello Zandone, in cui è già presente il sito produttivo dell’azienda. Ora, i posteggi previsti in loco, come anche detto dall’azienda, sono insuffi- cienti per ospitare tutti i veicoli delle sue collaboratrici e dei suoi collaboratori. Per questo motivo, la società ha proposto ai propri dipendenti un contributo al costo degli abbonamenti (un gesto lodevo- lissimo), oltre ad aver invitato a optare per la mobilità dolce per recarsi sul posto di lavoro.

 

L’azienda, in modo da facilitare l’accesso alla propria sede, ha intavolato una discussione con le FART, in modo da estendere più corse della Linea 7 fino allo Zandone, rispetto all’orario attuale. Allo stato attuale, però, sembrerebbe che tale discussione sia finita in un nulla di fatto. In aggiunta, a livello di comunità tariffale, si fa presente che la zona industriale dello Zandone risulta all’esterno della zona 30 di Locarno, motivo per cui i dipendenti dell’ex-AGIE, e per estensione tutti quelli delle imprese con sede nella nostra zona industriale, devono abbonarsi a una zona aggiuntiva (la 31) con l’Abbonamento Arcobaleno.

 

Al di là del trasporto pubblico, ci siamo resi conto che non esiste una pista ciclabile verso il sito industriale dello Zandone, e questo a discapito non solo dei dipendenti dell’ex-AGIE, ma anche delle lavoratrici e dei lavoratori delle altre numerose aziende che hanno sede nella nostra zona industriale, oltre che dei turisti dei vicini camping e degli amanti del ciclismo. Si fa notare, oltretutto, che la strada da percorrere in bicicletta è fuori dall’abitato e il suo limite di velocità è (ovviamente) di 80 km/h. La circolazione di biciclette su quel tratto, contraddistinto anche da alcune curve appena sopra la zona industriale, potrebbe cagionare dei pericoli sia per i ciclisti, sia per gli automobilisti.

 

Oltre a ciò, si nota che la zona dello Zandone è collegata in maniera non ottimale con l’argine del fiume, attraverso cui potrebbero arrivare dei ciclisti dalle vicine Terre di Pedemonte, nonché dalla campagna di Losone, che sono quindi obbligati a fare il giro oppure a smontare di sella e a percorrere un sentiero nel bosco fino alla strada asfaltata.

 

Vorremmo dunque porre al lodevole Municipio le seguenti domande:

 

  1. Il Municipio è a conoscenza dell’esito delle trattative tra Georg Fischer Machining Solutions SA e le FART circa l’aumento delle corse della Linea 7 in direzione dello Zandone? Qual è il risultato finale? In caso di esito negativo, come mai non si è riusciti ad aumentare le corse per lo Zandone e il Municipio ha intenzione di fare qualcosa in merito?
  2. Il Municipio è interessato ad avviare una discussione con le autorità competenti, in particolare la comunità tariffale Arcobaleno, per estendere la zona 30 anche alla zona dello Zandone, in modo che la nostra zona industriale sia nella stessa area di validità della maggior parte del resto del Comune?
  3. Come giudica il Municipio il fatto che fino allo Zandone non vi sia un percorso ciclabile nono- stante questo rappresenti un importante polo industriale per la regione e nonostante la vo- lontà di investire nella mobilità lenta?
  4. Vi sono dei progetti in corso per ovviare a questa situazione, rispettivamente non si potrebbe provvisoriamente trasformare il marciapiede esistente in una pista ciclopedonale?
  5. Ci sarebbe la possibilità di estendere la pista ciclabile dopo il “ponte rosso” tra Tegna e Lo- sone fino allo Zandone, creando dunque un accesso diretto alla zona industriale dall’argine, rispettivamente un semplice passaggio adatto anche alle biciclette?

 

Con perfetta stima.

 

Per il gruppo PPD+GG,
Romolo Pawlowski

 

Cofirmatari:

Mario Tramèr, Maurizio Ambrosini, Ilaria Cellina, Lara Fornera, Chantal Montandon, Andrea Porrini, Jonathan Raffa e Peter Tomamichel

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